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La storia del leone più famoso del mondo

La Città

Nessuno ha raccolto tanta fortuna dal mare come i veneziani. La città di Venezia ha distribuito la sua grazia e il suo potere in tutto il mondo come da un piedistallo, favorita dal momento storico in cui è cresciuta e si è fortificata. Era circa l'anno 826 che le piccole cittadelle isolane si raggrupparono sotto il primo doge - Orso Ipato; da allora in poi la loro conoscenza dell'isola ha continuato a crescere. A metà strada tra oriente e occidente, Venezia si trova al crocevia dell'unica grande rotta marittima commerciale del medioevo. Gli astuti veneziani si sono affrettati a trasformare questa circostanza in una fonte di ricchezza, scambio culturale e ricerca di nuovi lussi. E così a Venezia giunsero galeoni carichi di chiodi di garofano, mais e noce moscata, cannella e zenzero delle Indie, scacchi in ebano dall'Indocina, ambra grigia del Madagascar, muschio del Tibet, diamanti del Golconda, rubini e lapislazzuli del Badakhshan. Venezia si è vestita riccamente e ha assunto il ruolo di “primadonna” sulla scena mondiale.

Il Leone

 

In una città su cosa conquistare il mondo, non poteva trionfare solo il Leone. Emblema di sovranità, potere, di tutto il Messia porta il verbo. Dal Buddha "il leone di Shakya" al "Krishna" il leone tra gli animali "lo troviamo anche nell'Apocalisse. È quello di quattro "creature viventi piene di occhi davanti e dietro" e che difendono il trono celeste.
Ma è anche un simbolo di San Marco, le cui spoglie furono trafugate da Alessandria d'Egitto per essere conservate nell'832 nella prima grande basilica. Il libro che contiene appare come portatore di giustizia e pace.

Animale dalla natura impetuosa e istintiva, domina da secoli dalla sua colonna in piazza San Marco e all'orizzonte della Laguna.

Il Mito

Cos'è che trasforma un'idea in un mito, quale forza fa cantare una canzone o un libro per tutta la vita?
Basta chiedere a chi possiede un vestito de Il Moro di Venezia per vedere nei loro occhi l'emozione che ogni singolo capo gli offre. Qualsiasi oggetto legato a un ricordo, a una regata, a un evento avventuroso da raccontare alle persone.

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